Se durante l'udienza presidenziale fissata per il tentativo di conciliazione uno dei coniugi revoca il proprio consenso, l'omologa alla separazione consensuale non può più essere pronunciata . Lo ha stabilito la Corte di appello di Catania, decreto 3 luglio 2015, accogliendo il ricorso di una donna contro il provvedimento che certificava la fine del rapporto affettivo